Quale fortunato padre di due maschi in età della quasi ragione, sento pressante la responsabilità di consegnare al genere femminile del prossimo futuro due uomini completi, preparati, autosufficienti.
Ho quindi annunciato ai pargoli che il mio doveroso momento didascalico-educazionale si arricchirà di un nuovo modulo, appunto denominato “uomo fantastico oh yeah”.
Esso si fonda sulla consapevolezza che un uomo, per trovare una donna, non deve averne bisogno. L’autosufficienza è alla base di ogni fortunato reperimento di risorse, come attestano broccardi, filastrocche e proverbi antichi, tipo: piove sul bagnato. Orbene l’uomo, per dirsi completo, deve conoscere i rudimenti delle seguenti attività:
1) Rifacimento del proprio talamo: la prima attività del giorno, dopo l’areazione degli ambienti della notte. Il bozzo ai piedi del letto è il pigiama.
2) Vestizione adeguata all’ambiente e al clima. Meglio se preparata la sera prima: evita l’angoscia della tasca bucata o del calzino disomogeneo. I fantasmini li chiamano così perché scompaiono al primo lavaggio e ricompaiono quando non servono.
3) Preparazione del caffè (possibile già dall’età di dieci anni). Acqua fino alla valvola e schiacciamento della polvere a seconda della latitudine di residenza. Cambiate la guarnizione solo quando è completamente disintegrata e non lavate la caffettiera.
4) Sopravvivenza prandiale: basta saper preparare una pasta e una frittata. L’acqua va salata quando bolle e ricordatevi di leggere il tempo di cottura della pasta, prima di buttare l’involucro, ovviamente nella plastica. La frittata si fa con le uova, bianco e rosso, che vanno emulsionate con sale e pepe. Non tentate di girarla al volo ché l’imbianchino costa.
5) Spesa: le donne dimenticano di comprare almeno una cosa ad ogni spesa che fanno. Ignorano che la lista non è una spacconata, anzi, va redatta secondo il percorso espositivo della merce del vostro esercizio di fiducia. Non cambiate mai fila alla cassa perché quella libera poi chiude al vostro arrivo. La tessera dà diritto agli sconti, la verdura va pesata, i prodotti fior fiore son buoni ma costano il doppio, i meloni biologici sono un’inculata certificata.
6) Pulizia del bagno. Una spugnetta è per il water e un’altra per il resto. L’anticalcare rovina le cromature e quindi meglio l’aceto, che non fa un cazzo ma poi la casa profuma come una distilleria. Prima si passa l’aspirapolvere, poi tocca ai lavandini, quindi water e per ultimo bidè. Perché ultimo? E sennò dove sciacquate la spugnetta per il water?
7) Lavatrice. Fondamentale riconoscere i tessuti e tener distinti i colori. Nel dubbio sempre 30 gradi. Resta sporco ma almeno non avete rovinato nulla.
8) Lavapiatti: coltelli con la punta in alto altrimenti si buca la base del portaposate. I piatti alti bloccano la ventola. Solo detersivo liquido onde evitare tappi nello scarico formati da polvere non sufficientemente disciolta nell’acqua. Se dovete lavare i piatti a mano ricordate che per pesce e uova si usa l’acqua fredda: la calda fissa i cattivi odori (questa l’ho imparata a 15 anni cercando foto di donne nude su riviste femminili).
9) Stiro: le mutande e i calzini non si stirano, le lenzuola tanto si tendono facendo i letti e per le camicie basta spianare collo e polsini. Commissionare lo stiro a terzi dietro adeguato compenso non è affatto disdicevole.
10) Per tenersi una donna tutta la vita basta saper fare i massaggi ai piedi e la tisana allo zenzero. Lo zenzero si pela come una patata, si taglia a fette, si mette a bollire con zucchero e limone fino a quando, all’assaggio, non punge sul palato. Sui massaggi ai piedi fate a caso tanto l’erotismo è come il jazz: è l’improvvisazione a fare la differenza.
domi ha detto:
Grazie splendor ora mi sento più completo anch’io !
arcureo ha detto:
Devo ricordarmi di questa tua definizione del massaggio ai piedi, la prossima volta che suono jazz…
chiaratiz ha detto:
oh, yeah 😆
Mistro ha detto:
sapersi comprare le mutande da soli per vivere una vita di piena autonomia secondo me è fondamentale… e non così scontato che si sappia fare.
misschouette ha detto:
bellissimo post! e fortunati i tuoi figli! 🙂
cipriana maiameraime ha detto:
sei uomo fantastico…oh yeah, approvo rigo per rigo..a parte la tisana allo zenzero.Però, forse, aggiungerei che anche far sentire importante una donna ha il suo perchè…magari dicendo ai pargoli che bisogna dire ad una donna, ognni tanto, “ho bisogno di te”!…
arcureo ha detto:
Basta dimostrarglielo, più che dirglielo
Stefania ha detto:
Mitico! Lo renderei un programma obbligatorio in tutte le scuole!!!
gianni ha detto:
con i foglietti assorbicolori ci si può spingere anche a 40° in lavatrice mischiando i colori.
incognita2 ha detto:
🙂 un mix di pura saggezza!!!
mgg64 ha detto:
DOV’ERI QUANDO IO CERCAVO UN UOMO??? ( a proposito ho due figlie in età da marito..quanto hanno i tuoi pargoli che facciamo l’inciucio??)
claire ha detto:
ahah programma di insegnamento fantastico, farai la felicità di due donn. ma anche più di due 😀 P.s. a me basta ol massaggio ai piedi che la tisana allo zenzero non mi piace
splendidiquarantenni ha detto:
@ domi: non si finisce mai d’imparare no?
@ arcureo: ma fai finta di non saperlo? naaa
@ sergio: ma sai che spesso me le faccio comprare?
@ misschouette: ma grazie. Glielo ricorderò che son fortunati.
@ stefania: parli tu con la Gelmini?
@ gianni: mi stai traviando gli allievi con la variante post it
@ incognita2. è solo vita vissuta…
@ mgg64: dov’ero? qui ero. Figli di 13 e 10. Troppo piccini mi sa, però hanno un fisicaccio
@ claire: ma la tisana che faccio io l’hai assaggiata?
ilmondodigalatea ha detto:
Ho imparato un paio di cosette anche io che sono femminuccia, pensa te. Semmai ti assumo come colf a casa, sei sicuramente più bravo. 😉
mastrangelina ha detto:
Io da te ho imparato il pesto del fior fiore per dire.. (per il resto devo venire a cercare marito a Vicenza)
viadellaviola ha detto:
quella cosa del caffè e della latitudine è geniale.
ma soprattutto quella cosa dell’autosufficienza dovrebbe diventare legge dello stato.
per i maschi e per le femmine eh. che non esiste che certe fanno le imbranate che non sanno nemmeno quali lampadine devono comprare per casa. eccheddiamine.
mò scrivo un post parallelo per le femmine di domani. mò che mi ci fai pensare.
viadellaviola ha detto:
l’ho fatto eh.
http://viadellaviola.splinder.com/post/23053673/
Martina ha detto:
Fantastico decalogo, lo passo a mio figlio (e ne faccio dei ciclostilati a mia figlia da distribuire ai suoi futuri amanti :D).
Ah, io adoro i massaggi ai piedi. Il mio ex-marito, che lo sapeva, se ne e’ sempre fregato. Adesso e’ ex. Dillo ai tuoi figli.
😛
Stefi ha detto:
Stai lavorando per la felicità e per l’autosufficienza delle generazioni future, bravo, mi impegno a fare lo stesso con le mie figlie: da oggi partono seminari sull’uso di chiodi e martello, trapano, cambio dell’olio e del liquido refrigerante, e così via.
P.S. I prodotti fior fiore costicchiano, vero è, ma vogliamo parlare della caponata?
splendidiquarantenni ha detto:
@ galatea: dimmi dimmi, cos’è che hai imparato?
@ mastrangelina: e però io non sono vicentino doc…
@ viadellaviola: post spassoso il tuo. Leggetevelo!
@ martina: faranno stage completi sulla riflessologia plantare
@ stefi: la caponata fior fiore è erotica.
cristina ha detto:
ma sei sicuro che la tisana allo zenzero faccia impazzire le donne?
gabry ha detto:
se tu non fossi già sposato in questo momento sarei in ginocchio a chiederti la mano ehehehhehe
marta ha detto:
cavolo, ho imparato un sacco di cose che non sapevo. ora so come diventare una donna fantastica oh yeah!. e non scherzo!
paola ha detto:
meraviglioso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Falloppio ha detto:
Genio.
Ora mi riproduco solo perche’ cotanta saggezza merita la progenie piu’ ampia.
Cle ha detto:
Perfetto!
Un amico tempo fa, dopo aver letto un mio post su un catastrofico appuntamento, mi aveva invitato a scrivere un post come questo: una “to do list” per avere una volta tanto un modello positivo da seguire e non solo esempi negativi.
Sto ancora rimandando per ora mi sono data solo alla “to do list” della coinquilina perfetta e medito su quella del convivente 10+… quel che è certo è che vi citerò ed attingerò a questa fonte senza indugi!
Mi permetto di linkare il post sull’appuntamento di cui sopra
A presto!