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About Adam. L’ho visto ieri sera con Agata spalmata sull’addome (pancia è anacronistico).
Adam è un figazzo irlandese munito di Spider Jaguar d’epoca che fa innamorare contemporaneamente tre sorelle, intrattenendo gli afferenti congressi carnali. Sposerà la bionda (che novità) e poco prima del tormentato sì, rifiuterà, sereno, la confessione della nubenda, fedifraga pure lei. Che ognuno si tenga i suoi segreti, le sussurra lo scaltro Adam guardandola negli occhi sognanti. E con quelli che conserva lui, non è che lo possiamo biasimare.
La gatta mi guarda. Io penso.
La gatta mi ama. Io realizzo.
La parte più vile del tradimento è la confessione.
Splendidi Quarantenni 
oh si. è un modo per pulirsi la coscienza e legittimare la prossima volta che succederà. perché se ti è stato confessato di sicuro succederà di nuovo. adesso mi verrebbe da scriver per 2 ore ma lasciamo stare.
nel frattempo io dormivo, mi son persa tutto il significato profondo del film, ecco. Credetti erroneamente che si trattabbe di film siemo e inutile e invece vedi 🙂
ho sempre sostenuto che la confessione in questi casi è una vigliaccata, ci si scarica la coscienza, guarda come sono bravo che te lo dico, perdonami che poi ricomincio, ma lscio perdere pure io perchè ne avrei da dire…
mai confessare. Semplicemente scivolare via con grazia…
Il letto di morte serve apposta per le confessioni! Che le si riservi per quel momento, allora!!! 😉
poi io, per mia filosofia, io NEGARE SEMPRE! NEGARE FINO ALLA MORTE! NEGARE ANCHE DAVANTI ALL’EVIDENZA. che è un po’ come il motto che faccio mio da una vita che è quello di: NON METTERE IL CULO NELLE PEDATE (e la zucchein’!)
ma è ovvio, chiaro e cristallino come una gatta che sfuseggia su un addome.
io non voglio sapere, non mettermi nella condizione di dover sapere. giuro di ricambiarti la cortesia.
non credo che la confessione sia una vigliaccata, semmai il contrario. Provate a confessare il tradimento a una moglie come la mia: ci vuole un fegato così! chè confessare vuol dire suicidarsi
il film non era profondo, ma lo sguardo della gatta sì.
Negare, negare sempre dice Sid, confessare è vigliacco (claire), solo sul punto di morte (arcureo), meglio non sapere (mich), eroico confessare (lagattasullatartaruga). La regola subisce delle eccezioni. Sappiano i maltrattati, gli offesi, i delusi e i trascurati che tradire non solo è lecito ma è un doveroso atto di autotutela.
io nel dubbio non voglio sapere niente
eh io che mi sentivo una merda perche’ non lo ho mai confessato..
un giorno il mio ex fidanzato, con il quale stavo da tre anni, venne a casa mia e la mia gatta cominciò ad annusarselo ben bene. poi cominciò a soffiare e a miagolargli contro come una pazza, come mai l’avevo sentita fare. perché sentiva un odore estraneo, di quella con cui era appena stato. lo stronso.
quindi, prima di non confessare, almeno farsi una doccia, ecco.
ma è vera quella cosa del gatto? E’ stupenda
splendido hai ragione, confessare è un modo assurdo di tentar di espiare colpe
“[…] tradire è un doveroso atto di autotutela.” questa giuro che da oggi in poi me la ricordo… perchè mi sembrava di averla capita tempo fa… ma così è davvero molto più chiara…
si ahimè è vera. ti dovessi dire lì per lì non l’ho trovata tanto stupenda… ripensandoci, la mia gatta era veramente eccezionale, si 🙂
confessare? e perchè …. onestà? naaa!! desiderio di scaricare la conscenza? naaa!!! se lo hai fatto è perchè avevi voglia di farlo e deve rimanere una cosa tua, punto
La gatta che sgama il porco è quasi da fattoria degli animali.
>Sappiano i maltrattati, gli offesi, i delusi e i trascurati che tradire non solo è lecito ma è un doveroso atto di autotutela<
sagge parole
Secondo me una persona che tradisce fondamentalmente ama solo sé stessa, può essere una fase della vita come essere una costante (cioé il pensare solo a sé stessi)
tradire senza confessare…vediamo: 1) tradire è venire meno ad un patto, un accordo fatto senza pistola alla tempia, volontariamente; 2)senza confessare: ritenere – A) di avere più diritti dell’altro/a – B)che l’altro/altra non è in grado di capire/perdonare/tenertisi – C) in fondo in fondo è – cosa forse più grave – rinnegare se’ stessi, il proprio diritto all’autodeterminazione della propria vita momento per momento.
bè, l’addizione è abbastanza complessa, e poi in matematica non vado tanto bene…
La tradritrice é Agata: cara smorfiosa io (Virgola) non sono stata scelta perché combino troppi guai e il padrone ha punito anche mio fratello (Tigre) e mia mamma (Birba). Altro che adomi morbidi e film: qui solo dure sedie e una gran noia! (ti mandiamo una foto sul cellulare perché la nostra padrona non sa neanche usare il computer). Quand’é che ci inviti per una tazza di latte?
Ai familiari di Agata ricordo che ho subito forti pressioni per portarmi a casa tutta la tribù, ma io sono uno che sa dire di no. E si è visto…